San Gimignano costituisce una straordinaria testimonianza della cultura medievale, in quanto riunisce all’interno delle proprie mura tutte le costruzioni tipiche della vita cittadina dell’epoca: vie, piazze, case, palazzi, pozzi e fontane. Le strutture più caratteristiche sono senza alcun dubbio le case-torri per via delle quali la città viene chiamata la Manhattan medioevale. Originariamente nel Trecento, furono 72 ma fino ai nostri tempi se ne sono conservate solo 14. Le potete ammirare nei diversi punti e insieme costituiscono un panorama davvero spettacolare.
San Gimignano si trova nella Provincia di Siena, più precisamente nella Val d’Elsa e dista solo 56 km da Firenze e poco più di 40 km da Siena. Secondo la tradizione il nome derivò dal vescovo di Modena San Gemignano, che difese il villaggio dall’occupazione di Attila. Situata lungo la Via Francigena, la città fu un punto di sosta per i pellegrini in viaggio verso Roma. Tuttavia, sappiamo che questo luogo fu abitato dagli etruschi almeno dal III sec. a.C.
Verso la fine dell’Alto Medioevo e l’inizio del Basso Medioevo San Gimignano si trovò sotto la giurisdizione dei vescovi di Volterra e conquistò l’indipendenza solo nel 1199, anno in cui fu proclamata la prima podestà. Nota con il nome di San Gimignano delle Belle Torri, conobbe un lungo periodo di splendore economico che durò fino al 1353, quando passò sotto il dominio di Firenze. All’epoca la città era governata da due grandi famiglie rivali: gli Ardinghelli e i Salvucci, e fu teatro di numerose lotte tra le due fazioni, le quali fecero costruire le case-torri: simboli della loro ricchezza e del potere.
Oltre le torri, San Gimignano è famosa per la sua architettura, alcune opere d’arte e per il vino bianco: Vernaccia di San Gimignano.
COSA VEDERE:
PIAZZA DELLA CISTERNA
È la piazza principale della città. Vanta delle monumentali architetture romanesche e gotiche tra le quali alcune delle torri:degli Ardinghelli, dei Becci, la Casa Rodolfi, il Palazzo Razzi e il Palazzo dei Cortesi. Al centro si trova un splendido pozzo.
PIAZZA DUOMO
Questa piazza si trova al nord della Piazza della Cisterna. Oltre la Collegiata della Santa Maria Assunta o il Duomo di San Gimignano con le sue maestose scale e numerosi affreschi, potete ammirare le strutture del Palazzo Comunale e del Palazzo Podestà: le più importanti residenze dell’epoca e poi anche la Torre della Rognosa, la Torre Chigi, la Torre Grossa (la più alta della città, da cui è possibile ammirare un panorama unico e indimenticabile), le Torri dei Salvucci e il Palazzo del Popolo.
TORRI
- Campanile della Collegiata
- Torri degli Ardinghelli
- Torre dei Becci
- Torre Campatelli
- Torre Chigi
- Torre dei Cugnanesi
- Torre del Diavolo
- Torre Ficherelli or Ficarelli
- Torre Grossa
- Torre di Palazzo Pellari
- Casa-torre Pesciolini
- Torre Pettini
- Torre Rognosa
- Torri dei Salvucci
PALAZZO PUBBLICO E PINACOTECA CIVICA
Una volta questo edificio appartenne all’amministrazione pubblica. Oggi vi si trova una pinacoteca che raccoglie le opere dei maggiori artisti fiorentini e senesi: Filippino Lippi, Pinturicchio, Taddeo di Bartolo, Benozzo Gozzoli, Domenico di Michelino, Memmo di Filippuccio, Pier Francesco Fiorentino e molti altri.
N.B. Pinacoteca Civica, insieme al Palazzo Comunale, Torre Grossa, Museo archeologico, Spezieria Santa Fina e Galleria d’arte moderna e contemporanea „Raffaele De Grada”, fa parte dei Musei Civici di San Gimignano. Si compra un solo biglietto valido 2 giorni al costo di 6 € intero e 5 € ridotto.
PASSEGGIATA PANORAMICA
Camminando lungo le mura potete ammirare i splendidi panorami che si estendono verso la collina circostante con le vigne e l’uliveti.
CONSIGLI UTILI:
LA VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO
A San Gimignano non potete farvi sfuggire la famosa Vernaccia di San Gimignano. Se avete la macchina, la cosa migliore è seguire la strada per Certaldo e fermarsi dai produttori e agriturismi per gustare e comprare questo splendido vino.
GIRARE A PIEDI
San Gimignano è una città piccola, perciò viene tranquillamente girata a piedi. Le macchine devono essere lasciate in uno dei parcheggi circostanti. Volendo, potete usufruire di servizio navetta che circola tra le porte d’ingresso (Porta San Giovanni, Porta San Matteo) e la Piazza della Cisterna.
IL MERCATO SETTIMANALE
Ogni giovedì in Piazza della Cisterna e Piazza del Duomo si svolge il mercatodove, tra diverse cose, potete acquistare anche i prodotti tipici: oltre la Vernaccia, lo zafferano di San Gimignano, l’olio EVO, prosciutto e salame toscano e il salame di cinta senese.
EVITATE L’ESTATE
San Gimignano è tra le mete italiane più famose e frequentate. Per visitarla meglio evitate l’alta stagione o, se viaggiate in piena estate, cercate di visitarla al mattino.
CURIOSITÀ:
A San Gimignano nacque nel 1437 Filippo Buonaccorsi, conosciuto come Callimachus. Dopo aver partecipato al complotto per assassinare Papa Paolo II, partì per la Polonia. Divenne l’insegnante di latino dei figli del Re Casimiro IV Jagellone, per il quale fu anche diplomatico e segretario personale. Successivamente divenne il consigliere del nuovo Re Giovanni I Alberto Jagellone. Morì nel 1496 a Cracovia.
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Ania
