La Lombardia è una regione che si estende tra le Alpi e la Pianura Padana. Il ricco paesaggio e le mille destinazioni che si possono scegliere accontenteranno di sicuro qualsiasi tipo di turista. Dagli amanti del trekking e gli assetati della cultura ai ricercatori dei sapori locali e del buon vino: ciascuno troverà qualcosa per se. Ecco a Voi le sei proposte delle gite autunnali in Lombardia.
1. MANTOVA E DINTORNI
Storia, arte e ottimi sapori
Citando la guida „Omnia Mantova” scritta da Stefano Scansani, „Mantova è contemplabile, mangiabile, annusabile, godibile, passeggiabile, leggibile. Mantova è piccolissima.” Il cielo azzurro non si vede spesso, la regina incontrastata rimane la nebbia. A Mantova si legano i Gonzaga che la resero un vero gioiello dell’Europa rinascimentale. Una gita autunnale potrebbe essere un’ottima occasione per assaggiare i tradizionali tortelli alla zucca, ovvero dei ravioli risalenti ai tempi del dominio dei Gonzaga. Tutta la zona si distingue per il bellissimo paesaggio con le caratteristiche architetture e le campagne fertili, tipiche per la Pianura padana. Al centro di queste ultime si trova Sabbioneta: la città ideale del rinascimento.
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2. VILLA MELZI E BELLAGIO
Elegante parco, sculture classicistiche e il paesaggio incantato del Lago di Como
Una passeggiata nei pittoreschi giardini della villa Melzi che si caratterizzano per lo stile orientale e inglese, una visita nella serra, le sculture classicistiche e la cappella della famiglia Melzi e Secchi, nonché la veduta verso le rudi sponde del lago di Como possono accontentare ognuno di noi. Una volta vi trovarono la ispirazione poeti e musicisti dell’inizio dell’Ottocento, oggi la zona attira sopratutto dei VIP. Per il pranzo vi consiglio di assaggiare qualche pesce d’acqua dolce: il persico o il lavarello. I giardini di villa Melzi rimangono aperti fino alla fine d’ottobre.
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3. PASEGGIATA NELLA VAL DI MELLO
Alpi, massi di granito, cascate e lago turchese
Questa valle alpina si caratterizza per il paesaggio unico. Le pareti fatte dai dritti blocchi di granito hanno origini postglaciali. Gli si contrappone la parte meridionale della conca che rimane scaldata dai raggi di sole. Qui si trovano le valli secondarie, i circhi glaciali, gli altopiani, le colline, le cascate e i piccoli villaggi. Il sentiero non è difficile e scorre lungo il torrente. La scelta migliore per concludere la passeggiata sarà il pranzo mangiato in uno dei rifugi. Non fatevi mancare i salumi e formaggi locali, nonché la polenta taragna e i pizzoccheri della Valtellina.
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4 CERTOSA DI PAVIA E TERRITORIO PAVESE
Castelli, monasteri, risaie e vino
Il quasi pianeggiante territorio viene tagliato da due grandi fiumi: Po e Ticino. Sono tipiche per il paesaggio le vaste campagne, cascine ma anche castelli, borghi medioevali e rinascimentali, nonché le architetture religiose. Lungo la provincia scorre il pezzo della Via Francigena. Vi consiglio in particolar modo di visitare la Certosa di Pavia: un monastero che costituisce l’eccezionale esempio dell’evoluzione dell’arte lombarda dal gotico al rinascimento e Vigevano: la residenza estiva dei duchi di Milano che vanta di una meravigliosa piazza rinascimentale. Nelle zone dell’Oltrepò viene prodotto il vino dello stesso nome, invece nella Lomellina si coltiva il riso.
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5. TIRANO E BERNINA EXPRESS
Tra l’Italia e la Svizzera
Il Bernina Express viene considerato il treno più bello del mondo. È un capolavoro dell’ingegneria con oltre cento anni di storia ma anche la ferrovia più alta in Europa che raggiunge 2253 m s.l.m. A partire del 1972 fa parte del Patrimonio UNESCO. Collega Tirano in Italia con Sankt Moritz in Svizzera. Tirano è una piccola città ubicata lungo la valle del fiume Adda, nella regione agricola della Valtellina. Vi si trovano alcuni monumenti, tra i quali la Basilica della Madonna di Tirano. Questa zona è famosa per il corposo vino rosso Inferno, per le coltivazioni delle mele e dell’uva ma anche per gli squisiti formaggi.
6. BERGAMO E LAGO DI GARDA
Architettura medioevale, Prealpi e il lago più grande d’Italia
Bergamo è divisa in due parti: la Città Alta che si trova in collina e la Città Bassa ubicata ai suoi piedi. È una delle poche città italiane dove le mura che circondano la parte storica si sono interamente conservate. Potete quindi passeggiare ammirando le fortificazioni o le vedute verso la Città Bassa e verso le ville costruite sulle sponde della collina. Tra le strette vie della città medioevale si differenzia un’ampia Piazza Vecchia con una caratteristica fontana settecentesca, il Palazzo delle Ragione e il Campanone dietro i quali si nasconde la Cappella Colleoni. Il Lago di Garda dista da Bergamo neanche un’ ora di viaggio in macchina. Vale la pena girare uno dei bellissimi paesini e assaggiare il vino Lugana.
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Ania