„Mamma mia” è un libro che non dovrebbe sfuggire a nessun’appassionato d’Italia. Scritto da una persona laureata nella lingua italiana e nel giornalismo, tocca numerosi argomenti riguardanti il Belpaese. Potete leggere delle cose futili e degli argomenti seri. Troverete le risposte alle domande che non vi tormentano. „Mamma mia. L’Italia per curiosi” è pieno di aneddoti che sono in grado di stupire.
Perché tutte le strade portano a Roma? Come nacque l’espresso? Come mai durante il Carnevale di Venezia tutti i cittadini della Serenissima diventarono pari? Cosa fece Casanova a Varsavia? Perché i bolognese non conoscono gli spaghetti alla bolognese? Leonardo da Vinci fu vegetariano? Da dove viene il nome della pizza margherita i perché alcune verdure vengono chiamate in polacco „włoszczyzna”? Cosa simboleggia il ramo d’ulivo? Cosa sia la commedia dell’arte? Le risposte a queste domande ma anche a tante altre conoscerete leggendo il libro „Mamma mia”. Io stessa, nonostante tanti anni passati in Italia e tra gli italiani, ho scoperto alcune novità. Non c’è dubbio che l’autrice è riuscita a legare gli argomenti frivoli e simpatici con quelli seri, come la storia, la cultura e persino l’archeologia.
Il libro è stato pensato per i bambini, perciò viene consigliato a chi ha compiuto otto anni. Lo abbelliscono incantanti illustrazioni di Anna Ładecka che ha effettuato dei disegni per le riviste „Zwierciadła”, „Vogue” e per il marchio Endo e nelle ultime pagine si trovano un piccolo dizionario e alcune ricette italiane, semplicissime da preparare. Ricordate: chi rimane affascinato dall’Italia, egli
Ho solo una domanda alle autrici. Come mai Napoli disegnata sulla cartina allegata al libro si trova in Calabria?
„Mamma mia. Włochy dla dociekliwych”
autrice: Monika Utnik – Strugała, illustrazioni: Anna Ładecka
Casa editrice: Dwie Siostry
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Ania